Windows 10 Technical Preview

Niente male questo Windows 10. Da buon appassionato di informatica che segue il mondo di Windows dall'ormai vetusto Windows 3.11, non potevo di certo resistere all'irrefrenabile voglia di provare la Technical Preview di Windows 10 che Microsoft ha rilasciato solo poche ora fa.

La prima osservazione che mi è venuta in mente osservando la sua UI è che questo Windows 10 ha un po' il sapore di Windows 7 e nel fare questa affermazione vi assicuro che la mia reazione non è stata "finalmente sono tornati a Windows 7", ma ne sto prendendo semplicemente atto. Ritengo, infatti, che Windows 8 da questo punto di vista sia stato un sistema operativo molto coraggioso e che sia stato bistrattato il più delle volte ingenerosamente.

Siamo d'accordo sul fatto che la strada di introdurre così bruscamente la nuova interfaccia Metro Style non sia stata quella migliore, specie per chi continua ad utilizzare Windows su dispositivi non dotati di display touchscreen. Tuttavia comprendo appieno il tentativo che ha dovuto fare Microsoft nell'estendere il suo sistema operativo nato e cresciuto nel mondo PC desktop e notebook, al mondo tablet. Di fatto nessuno dei suoi concorrenti ha osato tanto. Apple con Mac OS X e iOS ha effettuato una scelta opposta: è partita con due OS radicalmente diversi e solo ora, almeno stilisticamente, con iOS 7 e 8 da un lato e Mac OS X Yosemite dall'altro, li sta avvicinando. Google con Android è partita direttamente dal mondo mobile, non proponendo una sua alternativa in ambito desktop. O meglio, esistono diverse distribuzioni Linux, ma esistevano da prima che esistesse Android e la loro rilevanza in ambito consumer è talmente insignificante da poterle non considerare.

Con Windows 8 Microsoft ha osato molto quindi e, a mio parere, ha commesso un solo grande errore: proporre obbligatoriamente la nuova UI anche quando Windows viene installato su macchine che non hanno il touchscreen. Se solo Microsoft avesse fatto in modo di presentare una UI più Windows 7 like in questi casi, pur mantenendo la possibilità di usare le app del suo nuovo Windows Store, sarebbero piovute molte meno critiche.

Nonostante tutto, il lavoro fatto da Microsoft con Windows 8 è stato eccellente in termini di ottimizzazione delle risorse, di kernel, di scheduler e, più in generale, di tutte le fondamenta del sistema operativo al punto da renderlo molto più snello, veloce e leggero di Windows 7. E del resto dovendo fare un sistema operativo in grado di funzionare anche con le limitate risorse hardware dei tablet, la direzione non poteva che essere quella dell'ottimizzazione. Inoltre, sempre in quest'ottica, Microsoft ha dimostrato al mondo intero che il kernel di Windows, benché da sempre legato a doppio filo con Intel e il mondo x86, di fatto è progettato per essere indipendente dall'ISA della CPU ed infatti con Windows RT lo ha fatto funzionare con processori ARM.

Windows 10 Technical Preview

Da quello che ho potuto vedere provando per qualche minuto Windows 10, la nuova versione del sistema operativo Microsoft eredita tutto ciò che di buono era stato fatto con Windows 8 e 8.1, reintroducendo un menu start che farà la gioia di tutti coloro che lo hanno chiesto a gran voce. Questo non significa che il mondo delle app Metro sia scomparso, ma anzi ne è stata migliorata l'integrazione con il mondo desktop, già introdotta con Windows 8.1 Update 1.

Sempre a portata di mano (e comoda) la ricerca ed interessanti sono anche i nuovi desktop virtuali anche se in tutta onestà questa funzionalità era già attivabile con vari tool gratuiti anche nelle più vecchie versioni di Windows. Graficamente regna sovrano il flat style già presente in Windows 8, anche se non mancano una serie di miglioramenti qua e là sia in termini funzionali, che estetici.

In estrema sintesi lo definirei un'evoluzione di Windows 8 che va nella giusta direzione e che molto probabilmente lo porterà ad essere la versione a cui si aggiorneranno tutti coloro che usano il PC per lavorare e che fino ad ora sono rimasti a Windows 7.